Certi e certificati Della nostra qualità

La Dentico Porchette produce la Porchetta di Ariccia più buona. Vi spieghiamo perchè: produce una Porchetta di Ariccia  IGP, quindi rispettando pedissequamente le indicazioni del “disciplinare di produzione della Porchetta di Ariccia IGP”. Ma non solo. Essendo la produzione contenuta, le carni vengono lavorate appena giunte in laboratorio senza attese in celle frigorifere che tenderebbero a seccarle. In aggiunta a questo il personale che si occupa della lavorazione con un’esperienza, chi più chi meno, di più 25 anni, lavora i tronchetti e le porchette una per una, a mano, dando ad ogni pezzo il proprio tempo di cottura. La temperatura di ogni singolo pezzo viene verificata durante tutto il processo, maniacalmente, perché ogni tronchetto di Porchetta venga sfornato al momento giusto, ne prima ne dopo aver raggiunto la temperatura ideale.

Le caratteristiche della qualità Dentico e della porchetta di Ariccia più buona
Made in Italy: tutti gli ingredienti sono di origine italiana, certificata.
Non vengono utilizzati coloranti, conservanti, solfiti o altri additivi alimentari.
Il prodotto è semplicissimo, solo 5 ingredienti: la carne di maiale, il sale marino, l’aglio, il rosmarino ed il pepe nero.
Non contiene glutine naturalmente.
Non contiene lattosio.

Il BRC Global Standard
Nella continua ricerca di tenere alta la qualità della propria produzione e di essere sempre certi di produrre la porchetta di Ariccia più buona,  la Dentico Porchette, si è adoperata per l’ottenimento di una delle certificazioni più importanti nel settore alimentare la BRC Global Standard. Importante perché una certificazione riconosciuta in ambito internazionale che permette quindi di esportare i prodotti che ne beneficiano.
Lo standard si applica alle aziende alimentari di trasformazione e preparazione ed individua gli specifici elementi di un sistema di gestione focalizzato sulla qualità e sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti.

La certificazione verifica:

• adozione delle buone pratiche di riferimento;
• adozione di un sistema HACCP;
• adozione di un sistema di gestione per la qualità documentato;
• controllo degli standard per gli ambienti di lavoro, per il prodotto, per il processo e per il personale;
• esistenza di appropriate specifiche per:
  • materie prime (compresi i materiali di confezionamento),
  • prodotto finito, prodotti intermedi/semilavorati (dove richiesto),
  • monitoraggio dei fornitori,
  • posizionamento del laboratorio,
  • l’accumulo, la raccolta e l’eliminazione del materiale di rifiuto,
  • standard igienici e di organizzazione per il personale,
  • controllo di tutto il processo.